Quali vitamine prendere in gravidanza, quando iniziare a prenderle e quali sono le eventuali controindicazioni sono argomenti che interessano tutte le future mamme.
La gravidanza è infatti una di quelle condizioni fisiologiche, che richiedono obbligatoriamente un'integrazione continua, per poter assimilare al meglio vitamine, sali minerali e sostanze importanti sia per la salute della mamma che per quella del bambino.
Le donne che decidono di programmarne una sono, probabilmente, quelle più avvantaggiate da questo punto di vista, poiché ci sono sostanze che andrebbero assunte già da due o tre mesi prima del concepimento.
Durante le settimane di gestazione, è necessario seguire un’alimentazione equilibrata, affidandosi a uno specialista, per gestire il peso che, inevitabilmente aumenterà durante i nove mesi, e per avere un apporto vitaminico bilanciato, combinando nutrizione e integratori alimentari.
Non è necessario mangiare per due come suggerivano le nostre nonne, ma mangiare in modo che mamma e bambino abbiano i nutrienti indispensabili.
Una dieta corretta deve prevedere giornalmente un consumo di almeno cinque porzioni di frutta e verdura di stagione, proteine, carboidrati non raffinati, a basso carico glicemico e grassi.
Va variata, sempre sotto il consiglio del medico, se dovessero insorgere patologie quale l'ipertensione e il diabete gestazionale, rilevabili già solo con gli esami del sangue di routine che prescrive il ginecologo mensilmente.
Nel caso del diabete gestazionale, va riveduta l'alimentazione per ridurre drasticamente i cibi ricchi di zuccheri, mentre nell'ipertensione va corretta la quantità di sale e grassi che vengono usati ai pasti.
Sarebbe buona norma affrontare una gravidanza essendo normopeso o, eventualmente, in leggero sovrappeso, per non rischiare di contrarre le malattie sopra citate o incorrere in altri disturbi, che possono riguardare anche il neonato.
Ecco perchè la dieta di una donna in attesa deve essere varia, completa e bilanciata.
A volte, il cibo può non essere sufficiente per avere un corretto apporto di alcuni micronutrienti, quindi la scelta consigliata è quella di assumere integratori specifici per le future mamme, che andranno protratti per tutta la gravidanza e il periodo dell'allattamento.
In commercio, ormai da tempo, si trovano moltissimi multivitaminici specifici per la gravidanza, che contengono tutte le sostanze necessarie a mamma e bimbo, per affrontare in modo sano i nove mesi e il periodo dell'allattamento.
Le principali vitamine e sostanze importanti durante la gravidanza
L’acido folico
L'acido folico, è una vitamina di primaria importanza durante la gravidanza, sia per la mamma che per il bambino. La sua supplementazione è consigliata da tutte le linee guida internazionali. E' ormai ben noto il suo ruolo preventivo sul rischio di difetti del tubo neurale, in particolare la spina bifida, una condizione ormai abbastanza rara, che può verificarsi nel feto, causando una patologia malformante piuttosto grave. Inoltre, può contrastare l'insorgenza della preeclampsia, l'ipertensione gravidica.
Lo troviamo principalmente nei cereali e nelle verdure a foglia verde, ma non in quantità sufficiente per il fabbisogno in gravidanza.
Per avere una copertura ottimale, si devono assumere integratori contenenti almeno 400 mcg al giorno di acido folico, iniziando almeno due o tre del concepimento.
Il ferro
Spesso, durante la gravidanza, si verifica una carenza di ferro, che può portare anemia sia nella mamma che nel piccolo (che può portare a parto prematuro, basso peso alla nascita) e, più banalmente, è responsabile di stanchezza, indebolimento delle unghie e dei capelli.
Un' assunzione di 30 mg al giorno, è sufficiente per scongiurare questa condizione.
Per quel che riguarda l'alimentazione, lo troviamo nella carne,in parte nei legumi e nelle verdure a foglia verde, anche se il ferro vegetale è in quantità minore e si assorbe in maniera più difficoltosa.
Anche in questo caso, si può ovviare con un integratore, che va assunto a stomaco pieno (può risultare pesante da digerire) e insieme a della vitamina C, fondamentale per garantirne l'assorbimento completo a livello intestinale.
Calcio e vitamina D
E' fondamentale per lo sviluppo delle ossa nel bambino e garantirgli uno scheletro sano e resistente.
Il calcio va assunto insieme alla vitamina D3, altrimenti non sarà ben assorbito, senza dimenticare che la vitamina D.
E' un'integrazione necessaria per le mamme che hanno problemi di allergia o intolleranza al lattosio, per le mamme vegetariane e per le donne che non amano esporsi al sole, che è il principale precursore della vitamina D3.
Sarebbe bene valutare con il proprio medico un'integrazione di questo tipo, anche negli altri soggetti, in quanto, recenti studi hanno dimostrato che le carenze, anche parziali della vitamina D, sono abbastanza diffuse anche in chi fa uso di latticini.
Vitamina B12
Necessaria per garantire il corretto sviluppo generale e neurologico del bambino, tende anch'essa a calare in gravidanza.
E' importante specialmente per le mamme vegetariane, che spesso ne sono carenti, e può essere integrata con alimenti tipo i cereali oppure con l'assunzione di un integratore.
Iodio
Lo iodio è molto importante per lo sviluppo del sistema nervoso del feto e va assunto già dal primo trimestre, fino al momento del parto.
La quantità necessaria per soddisfare il fabbisogno in gravidanza è di 250 mcg/die, ben 100 mcg in più della normale necessità di una persona adulta.
Si può assumerlo usando sale iodato, o usando le alghe in cucina, ma anche in questo caso, la dieta non è in grado di darci l'apporto necessario, senza contare che nei soggetti che hanno problemi alla tiroide, può creare gravi scompensi.
Anche in questo caso vale la regola dell'evitare il fai da te, chiedete sempre al ginecologo, al medico e, se necessario, all'endocrinologo.
Retinolo (Vitamina A)
E' importante per la crescita del feto, la differenziazione delle cellule, la riproduzione e le difese immunitarie.
Va consumata in quantità moderate, nonostante sia ricca di antiossidanti, e la possiamo trovare nelle uova, nel fegato, latte e derivati e tutta la frutta e gli ortaggi di colore giallo-arancio.
Vitamina E
E' un potente antiossidante, aiuta a prevenire la gestosi in gravidanza e l'ossidazione degli acidi grassi poliinsaturi nelle membrane cellulari.
Come per il retinolo, non bisogna esagerare nei quantitativi, ma con un normale apporto di olio extravergine di oliva (consumato rigorosamente a crudo) e frutta secca, possiamo ricavarne una quantità sufficiente.
Sali minerali
I principali sono: potassio, magnesio, zinco, selenio e fluoro.
I primi due, sono necessari nei periodi più caldi, quando si tende a sudare più del solito e la pressione tende ad abbassarsi.
Lo zinco e il selenio, sono essenziali per aumentare le difese immunitarie e la moltiplicazione cellulare. Possiamo trovarli nella carne, nel pesce, nei derivati del latte, nei cereali e nei legumi.
Il fluoro è molto importante per la mineralizzazione dei denti, infatti viene somministrato successivamente anche al bambino, fino ai tre anni di età. Lo troviamo nel pesce, nelle mele, nell'insalata, negli spinaci e nel the (con dovuta moderazione).
Come visto, quindi, mangiare in modo sano ed equilibrato, è la chiave per una gravidanza equilibrata. Scegliamo sempre frutta e verdura di stagione, più ricche di nutrienti, e non dimentichiamo mai la nostra integrazione quotidiana!