La pelle di un neonato è uno strato di tessuto molto delicato e non ancora del tutto formato. Dopo la nascita, infatti, il bambino entra in contatto con diverse condizioni ambientali ed è importante prendersi cura della sua pelle per prevenire o aiutare a far fronte a eruzioni cutanee da pannolino, secchezza e irritazione.
Caratteristiche della struttura cutanea dei neonati
La pelle - l'organo più grande del corpo umano - è composta da più strati, ciascuno dei quali fornisce sia protezione che regolazione della temperatura interna del corpo.
La pelle di un bambino, in via generale, ha le stesse caratteristiche di quella di un adulto; tuttavia, i suoi strati sono più sottili e, soprattutto, il suo sistema immunitario non è ancora del tutto sviluppato.
Da ciò deriva quanto segue:
- lo strato più esterno della pelle - la prima barriera contro le infezioni e le aggressioni esterne - è sottile e fragile;
- nei neonati sani, la pelle non è ancora impermeabile e consente a virus e batteri di entrare nel flusso sanguigno;
- le ghiandole sebacee dei neonati funzionano in relazione agli ormoni assorbiti attraverso il latte materno e ciò può comportare un'eccessiva produzione di sebo;
- le ghiandole sudoripare della pelle sottosviluppate potrebbero facilmente portare al surriscaldamento del neonato;
- la pelle del bambino accumula liquido, che penetra negli strati sottili e permane nell'epidermide, causando facilmente irritazioni e allergie.
Per tutte queste ragioni, la pelle immatura, altamente sensibile e permeabile di un neonato richiede cure speciali, delicate e approfondite.
Come prendersi cura della pelle del bambino
- Evitare il contatto prolungato della pelle del bambino con urina e feci: queste, infatti, potrebbero provocare irritazione e dermatite da pannolino.
- L'abbigliamento deve essere morbido, preferibilmente realizzato con materiali naturali e senza cuciture.
- Evitare la luce solare diretta: il processo di scambio termico, in tenera età, può portare la pelle del bambino a surriscaldarsi.
- Proteggere la pelle del bambino, soprattutto nelle giornate di sole, utilizzando creme con SPF 50+ per prevenire le scottature solari.
- Non utilizzare prodotti per la cura quotidiana che potrebbero causare disidratazione nella pelle del bambino; i cosmetici per bambini dovrebbero essere privi di conservanti e profumi.
- Evitare di far indossare il pannolino immediatamente dopo il bagno, così da permettere alla pelle del bambino di respirare.
- Dopo il bagno, utilizzare unguenti protettivi sulle zone più sensibili.
- L'allattamento al seno contribuisce anche alla salute della pelle e all'immunità generale del bambino.
Seguire queste semplici misure contribuirà a creare condizioni ottimali per la salute della pelle del tuo bambino.
Lavare il bambino
Anche se potrebbe sembrare controintuitivo, non bisognerebbe lavare i neonati troppo spesso, in quanto si rischia di creare secchezza sulla pelle: 2-3 volte a settimana sono sufficienti.
È importante, però, prestare attenzione a ogni parte del viso. La cura mattutina, per esempio, comprende i seguenti step:
- lavare le palpebre, le sopracciglia e gli angoli interni degli occhi con un batuffolo di cotone (utilizzarne uno diverso per ciascun occhio);
- pulire le orecchie del bambino con un batuffolo di cotone pulito e umido, passandolo delicatamente anche sull'area dietro le orecchie;
- pulire il naso, secondo necessità, inumidendo un batuffolo di cotone sterile con soluzione fisiologica e ruotandolo delicatamente per rimuovere le croste secche, facendo attenzione a non danneggiare la mucosa.
Tutte queste operazioni devono essere molto delicate in quanto la pelle del bambino è sottile e fragile e può essere facilmente danneggiata.
Per fare il bagnetto al bambino è fondamentale preparare l'acqua della vasca, avendo cura che la temperatura oscilli tra i 37 e i 38°C; è consigliato l'utilizzo di un termometro apposito per assicurarsi di non immergere il bambino in acqua troppo fredda o troppo calda.
Una volta pronta l'acqua, è il momento di immergere lentamente il bambino nella vasca, sostenendolo sotto la schiena, la testa e i glutei. Il consiglio è quello di cominciare lavando prima il viso e la testa, quindi scendere gradualmente verso il resto del corpo. Vanno assolutamente evitati prodotti con saponi aggressivi o profumi. Al termine del bagno il bambino deve essere sciacquato con acqua pulita.
Dopo il bagno, l'umidità residua va tamponata delicatamente con un asciugamano morbido e caldo: va sempre ricordato che la pelle del bambino è molto delicata e quindi non deve essere strofinata. Una volta asciutto, il bambino può essere vestito con abiti puliti, preparati in anticipo.
L'intera procedura richiede circa 15-20 minuti, a seconda del comportamento del bambino.
Prodotti per la cura della pelle
Come già detto, la pelle delicata del bambino richiede cure speciali. Per questo motivo è fondamentale evitare l'uso di prodotti pensati per gli adulti, in quanto questi potrebbero essere troppo aggressivi o contenere allergeni/irritanti.
Alcuni utili consigli sono:
- dopo il lavaggio, risciacquare con cura la biancheria con acqua naturale, perché i detersivi per bucato possono causare irritazioni;
- utilizzare creme idratanti solo se la pelle del bambino è evidentemente secca.
In generale, è meglio utilizzare prodotti realizzati appositamente per i bambini, ma è bene ricordare che la maggior parte dei bambini non ha bisogno di lozioni idratanti dopo il bagnetto. Se, però, la pelle del piccolo appare molto secca è possibile applicare una piccola quantità di crema idratante per bambini non profumata.
In sintesi, è possibile prendersi cura della pelle del bambino utilizzando i seguenti prodotti:
- saponi e shampoo: se pensati appositamente per i bambini, sono considerati sicuri per i neonati, ma non dovrebbero essere usati troppo frequentemente in quanto potrebbero causare secchezza della pelle;
- prodotti idratanti per neonati: vanno utilizzati con parsimonia sul neonato;
- olio per bambini: sono appositamente progettati per massaggiare il bambino, ma non forniscono né protezione né idratazione;
- pasta protettiva per le irritazioni: usata a ogni cambio di pannolino, è utile per prevenire gli arrossamenti e favorisce il naturale processo di rigenerazione della pelle;
- prodotti in polvere per bambini: devono essere prive di talco e vanno tenuti lontano dai genitali e dal viso del bambino;
- detergente per il bucato per i vestiti dei bambini: sono privi di profumi e coloranti.
Prevenire la dermatite da pannolino e la pelle secca del bambino
La pelle di un neonato è facilmente irritabile. Di seguito sono riportati due dei più comuni problemi cutanei dei più piccoli.
Pelle secca
La pelle secca è una delle condizioni della pelle del bambino più comuni. Può verificarsi quando un bambino è esposto a prodotti o detergenti per l'infanzia inappropriati, nonché sotto l'influenza di condizioni ambientali come un'eccessiva esposizione al sole e al vento.
L'eccessiva secchezza, però, può anche essere un segnale di avvertimento che indica la disidratazione, ovvero l'assunzione inadeguata di liquidi o, in altri casi, una cattiva alimentazione.
Se la pelle secca del bambino è causata esclusivamente da fattori esterni è consigliabile provare a cambiare il prodotto da bagno (o evitarlo, per controllare lo stato della pelle) e idratare quotidianamente la pelle sensibile con una crema senza profumi.
Dermatite da pannolino
La dermatite da pannolino si sviluppa più spesso dove il bambino è fasciato o indossa un pannolino e si manifesta con arrossamento e gonfiore sulla pelle dei glutei, del perineo, dei genitali esterni e delle pieghe naturali.
In questi casi, il bambino piange spesso, è irritabile e ha difficoltà a mangiare e dormire.
Spesso, l'eruzione cutanea da pannolino si verifica quando un bambino passa dall'allattamento al seno all'alimentazione mista o artificiale. Questo, infatti, comporta un cambiamento delle proprietà delle feci e un aumento del contenuto di enzimi allergenici; il contatto prolungato con i pannolini bagnati fa sì che i componenti delle feci del bambino irritino la pelle.
Per prendersi cura della pelle del bambino, in questi casi, è fondamentale cambiarlo spesso, evitando di tenerlo tanto tempo con il pannolino sporco, e lavarlo sotto l'acqua corrente, tamponando delicatamente la pelle con un asciugamano. Una volta asciutto, prima di indossare nuovamente il pannolino, è possibile applicare un unguento appositamente studiato che proteggerà e sosterrà la riparazione della pelle.