Il Pantenolo è un derivato alcolico dell'acido pantotenico, che rappresenta un costituente del complesso di vitamine B e un elemento essenziale per il normale funzionamento dell'epitelio; grazie al suo efficace assorbimento, trova largo impiego in una vasta gamma di prodotti ad uso topico, quali creme, sieri, unguenti e lozioni, destinati al trattamento di condizioni dermatologiche e come complemento della skin-care quotidiana.
Il pantenolo nel dettaglio
Il pantenolo (C9H19NO4) è un derivato alcolico dell'acido pantotenico, elemento del complesso vitaminico B e componente essenziale per il corretto funzionamento dell'epitelio. Attraverso un processo di scissione enzimatica, il pantenolo viene convertito in acido pantotenico (vitamina B5), una molecola indispensabile per il Coenzima A, il quale funziona da cofattore per molteplici reazioni enzimatiche rilevanti per il metabolismo proteico nell'ambito epiteliale.
Data la sua notevole capacità di assorbimento e le elevate concentrazioni locali che può raggiungere, il pantenolo è ampiamente utilizzato in formulazioni topiche, quali unguenti e lozioni, finalizzate al trattamento di condizioni dermatologiche per favorire il processo di rigenerazione cutanea.
Gli effetti dermatologici derivanti dall'uso topico del pantenolo includono un incremento nella proliferazione dei fibroblasti e una re-epitelizzazione accelerata durante la cicatrizzazione delle ferite. In aggiunta, il pantenolo esercita una funzione di agente protettivo cutaneo, idratante e ha manifestato discrete proprietà antinfiammatorie.
Modalità di applicazione
L'applicazione topica di creme e prodotti contenenti pantenolo è generalmente ben tollerata, e i casi di reazione allergica o sensibilizzazione sono molto rari.
La modalità di utilizzo ideale di un prodotto (crema, siero, unguento) contenente pantenolo ne prevede l'applicazione una modesta quantità sulla superficie cutanea, che deve essere stata precedentemente pulita e asciugata. Si consiglia un leggero massaggio sulla pelle, facilitando l'assorbimento del principio attivo negli strati superficiali del derma; questa tecnica di applicazione facilita la distribuzione omogenea del pantenolo. È, inoltre, raccomandato utilizzare movimenti circolari e delicati per evitare di esercitare una pressione eccessiva sulla pelle, contribuendo così a ottimizzare l'azione della crema.
Si consideri, inoltre, che a seconda delle finalità per cui si utilizza un prodotto contenente pantenolo, le modalità e la frequenza di applicazione potrebbero variare sensibilmente. Ad esempio, per il trattamento dell'eccessiva secchezza cutanea delle mani, potrebbe rendersi necessaria l'applicazione del prodotto ogni qualvolta si proceda al lavaggio delle stesse, ripetendo l'applicazione più volte durante l'arco della giornata, mentre per il trattamento dell'eritema da pannolino, è essenziale procedere con un'accurata pulizia dell'area interessata prima dell'uso, assicurandosi che la zona sia completamente asciutta prima di procedere all'applicazione del prodotto.
È necessario evitare il contatto con bocca, naso, orecchie e occhi, poiché può provocare irritazione. Si raccomanda infine di lavare accuratamente le mani prima e dopo l'applicazione del prodotto. Qualora il prodotto sia applicato sulle mani, si sconsiglia il lavaggio delle stesse immediatamente dopo l'uso.
Efficacia sui diversi tipi di pelle
Nonostante le notevoli proprietà idratanti, il pantenolo è "non comedogenico" (ovvero non ostruisce i pori della pelle, pertanto non causa punti neri o bianchi e non acuisce le manifestazioni dell'acne), quindi può essere usato anche sulle pelli grasse.
Le proprietà lenitive, antinfiammatorie e protettive cutanee del pantenolo ne consentono l'applicazione anche in caso di pelle sensibile o facilmente irritabile.
Per il suo riconosciuto potere idratante, infine, l'applicazione topica di prodotti contenenti pantenolo è raccomandata per chi ha la pelle secca, che è causata da una eccessiva perdita di acqua dallo strato superficiale della pelle.
In sintesi
Il pantenolo e trova largo impiego in medicina e in cosmesi, potendo vantare una robusta letteratura scientifica a supporto della sua efficacia su molteplici condizioni dermatologiche. Essendo una sostanza non-comedogenica può essere utilizzato anche su pelli grasse o con tendenza acneica.
Il pantenolo si è dimostrato efficace:
- per ottenere un'idratazione profonda della pelle;
- come antinfiammatorio;
- come agente protettivo e lenitivo;
- per contribuire alla fisiologica riparazione dello strato superficiale della pelle in caso di ustioni e lesioni;
- come anti-aging, può contribuire a uniformare il colore dell'incarnato e ridurre le rughe superficiali.
Di norma i prodotti che contengono pantenolo vanno distribuiti delicatamente sulla pelle asciutta e pulita, facendo attenzione a non far entrare la sostanza a contatto con occhi e bocca e lavando bene le mani dopo l'applicazione.
Si consideri, tuttavia, che le modalità di utilizzo - specie se il pantenolo è usato a fini terapeutici - variano in base alle esigenze personali, quindi si raccomanda di leggere le istruzioni sul prodotto o le indicazioni del proprio dermatologo.
Informazioni utili
Quelle che seguono sono le risposte ai dubbi più frequenti dei consumatori.
Effetti collaterali pantenolo
I prodotti contenenti pantenolo sono considerati generalmente sicuri e privi di effetti collaterali seri. Possono, in rari casi, insorgere rossore, pizzicore e bruciore. Per quanto riguarda eventuali reazioni allergiche, sono considerate rare.
Interazione con altri farmaci o prodotti per la skin-care
Non sono note interazioni con farmaci, inoltre, per le sue proprietà, spesso i prodotti a base di pantenolo sono associati ad altri rimedi per diverse condizioni dermatologiche.